Qual è la macchina migliore per la pulizia professionale delle superfici?
Per la pulizia professionale di pavimenti di spazi domestici, industriali e commerciali è sempre più consigliabile affidarsi a macchine automatiche di ultima generazione, che garantiscono livelli di qualità ed efficacia dell’azione pulente estremamente elevati, non limitandosi solo a lavare ma anche a spazzolare e asciugare le superfici calpestabili.
Le macchine per pulire i pavimenti non sono però tutte uguali e la scelta nella maggior parte dei casi si riduce all’eterno dilemma: meglio una lavapavimenti o una scopa a vapore? Vediamo quali sono le principali differenze tra le due tipologie di macchina.
I vantaggi di una lavasciuga pavimenti professionale
La lavapavimenti è una macchina di dimensioni variabili (nella versione uomo a bordo prevede anche il posto guida per l’operatore, in quella uomo a terra è più simile a un’aspirapolvere) che consente di effettuare la pulizia di pavimenti e superfici calpestabili anche di grandi dimensioni in qualsiasi contesto: le lavasciuga pavimenti sono infatti utilizzate per pulire i pavimenti di ospedali, officine, uffici di ampia metratura, mense, ma anche in ambienti più ristretti.
Grazie alla gamma di accessori di cui sono fornite le lavapavimenti garantiscono un’igienizzazione efficace delle superfici andando a rimuovere tracce di sporco, macchie, batteri e incrostazioni anche negli angoli più difficili da raggiungere. L’azione della spazzola rotante lava a fondo il pavimento pulendolo grazie a una soluzione di acqua e detergente che viene rilasciata dall’apposito serbatoio, dopodiché mediante un aspiratore i residui di acqua e sporco vengono rimossi lasciando la superficie perfettamente asciutta.
I principali plus di una macchina lavapavimenti consistono soprattutto nel risparmio di tempo e di fatica per la pulizia di ambienti di grandi dimensioni, ancora di più se si utilizza la versione uomo a bordo, e nella possibilità di operare su praticamente tutte le tipologie di superfici e materiali: le lavasciuga pavimenti di nuova generazione puliscono senza rovinarli pavimenti in gres, in marmo, in cemento, in cotto, ecc.
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Scopa a vapore per la pulizia pavimenti
Rispetto alle lavapavimenti le scope a vapore sono macchinari per pulizia di invenzione più recente, per quanto entrambe le categorie siano in continua evoluzione tecnologica. Come dice il suo nome, questo tipo di macchina utilizza il vapore per pulire e lavare pavimenti e superfici, evitando l’impiego di detergenti e di conseguenza di agenti chimici potenzialmente nocivi per la salute o per l’ambiente.
L’acqua contenuta nel serbatoio della scopa viene scaldata e rilasciata sotto forma di vapore, che agisce sui pavimenti da pulire ed evapora rapidamente lasciando le superfici trattate subito asciutte. Rispetto alla macchina lavasciuga ha solitamente dimensioni più compatte, simili a quelle di una scopa o di un’aspirapolvere domestica: questo si traduce in una maggiore maneggevolezza e in un’elevata praticità d’uso, poiché non è necessario trascinare pesi eccessivi né bisogna piegarsi continuamente come nella pulizia con mocio o mop.
Tra i principali vantaggi delle scope a vapore ci sono inoltre la facilità con cui si può lavare il panno pulente al termine dell’utilizzo (è lavabile in lavatrice) e la sempre maggiore disponibilità sul mercato di modelli di scope a vapore senza fili, quindi impiegabili agevolmente in tutti i contesti. È necessario invece prestare attenzione al tipo di superficie da trattare, dal momento che la pulizia con il vapore potrebbe facilmente rovinare i pavimenti in legno e i parquet.
Per la scelta tra lavasciuga pavimenti e scope a vapore è quindi consigliabile prendere in considerazione tutti i fattori dell’una e dell’altra macchina e, soprattutto, il contesto di applicazione: per lavare superfici di grandi dimensioni meglio una lavapavimenti, per ambienti più piccoli può essere sufficiente una scopa a vapore.
