Showroom a Lecco

Scopri come raggiungerci

+39 0341 366444

Contattaci per una consulenza

Lun-Ven: 8-12 | 14-18

Sabato: 8-12

Come scegliere il carrello per pulizie migliore

carrello pulizie professionale: modelli disponibili

Attrezzature con secchi per lavaggio pavimenti professionale: guida alla scelta

I carrelli per pulizie professionali sono una delle attrezzature indispensabili per chi ha il compito di pulire ambienti domestici, spazi di lavoro, parti comuni e superfici calpestabili di qualsiasi tipologia e utilizzo. Come per tutti gli strumenti e accessori per la pulizia, anche dei carrelli esistono diversi modelli e tipologie: in questo articolo proviamo a fare chiarezza su come scegliere quello migliore per le specifiche esigenze.

Carrello pulizia professionale: componenti e caratteristiche

Per prima cosa è importante conoscere le principali caratteristiche dei carrelli per pulizie e le loro modalità di funzionamento. Una delle peculiarità distintive è quella di essere facilmente spostabili: la base è infatti costituita da un carrello con rotelle che consentono un rapido e agevole movimento in tutte le direzioni in modo da facilitare il lavoro di chi lo utilizza, che potrà spostare il carrello lavapavimenti man mano che procede con le operazioni di pulizia. Per questo motivo i carrelli per pulizie sono solitamente anche leggeri, per poter essere manovrati rapidamente e senza fatica, e oltre che come accessorio per la pulizia devono poter essere usati per trasportare detergenti, detersivi e altre attrezzature utili.

Un’ulteriore caratteristica è quella di essere uno strumento componibile: la struttura stessa del carrello, al di sopra della base, è appositamente pensata per poter essere montata, smontata e ricomposta in modo semplice e secondo le necessità. I migliori carrelli professionali per pulizia sono modulabili: oltre ai secchi per il lavaggio pavimenti, è infatti possibile alloggiare diversi scomparti, ripiani e contenitori che fungono da appoggio per gli strumenti di lavoro dei professionisti.

Un esempio tipico di tale sistema a incastro è quello dei carrelli per pulizia con portasacco, nei quali è aggiunta un’apposita struttura per alloggiare il sacco dei rifiuti, utilissimo quando si effettua la pulizia preliminare prima del lavaggio pavimenti. Ma esistono anche molti altri modelli di carrelli multiuso per pulizia, dotati anche di portascope, cassetti scorrevoli e vaschette oltre che del classico strizzatore.

carrello lavapavimenti professionale: acquisto e noleggio

Carrelli lavapavimenti: secchi e strizzatore

Quasi tutti i carrelli per pulizie professionali sono dotati di doppio secchio, solitamente di colore diverso, e di strizzatore centrale integrato o di sistema pre-impregnazione: quest’ultimo non prevede l’utilizzo di vasche d’acqua ma di frange preimpregnate di soluzione lavante che possono coprire una superficie media di 50 mq prima di dover essere sostituite con una frangia pulita. Tale sistema torna utile in diversi ambienti, come per esempio per la pulizia delle strutture alberghiere dove vige l’obbligo di utilizzare una frangia diversa per ogni stanza, oltre che una per il bagno.

Il vantaggio del carrello con doppio secchio (solitamente con capacità di 15 litri ciascuno) rispetto al secchio singolo più grande (25 litri) consiste nel poter differenziare il contenuto dei due secchi mettendo in uno il detergente per pavimenti e nell’altro l’acqua per il risciacquo, rendendo più igieniche le operazioni di pulizia.

Materiali, dimensioni e tipo di utilizzo: la scelta del carrello pulizie

Per scegliere il miglior carrello per pulizie e lavaggio pavimenti per le proprie necessità bisogna inoltre tenere conto di altri due elementi. Il primo è il tipo di materiali in cui è realizzato: un carrello pulizie di qualità e di tipo professionale in genere è realizzato in polipropilene, che ne garantisce resistenza e leggerezza, o in plastica riciclata. Il materiale del carrello lavapavimenti è un aspetto fondamentale da tenere in considerazione in relazione all’ambiente di utilizzo: i criteri CAM, infatti, vincolano l’accesso agli appalti per pulizie ospedaliere e sanitarie all’utilizzo di attrezzature che contengono una determinata percentuale di plastica riciclata.

La seconda discriminante è il campo di applicazione: a seconda di come e dove lo si utilizza, il carrello deve avere certe caratteristiche. Tra i diversi modelli in commercio esistono infatti carrelli lavapavimenti compatti e di piccole dimensioni, ideali per la pulizia di superfici più piccole e per un uso più limitato, e carrelli più grandi e articolati che trovano impiego soprattutto nel settore delle pulizie industriali. I carrelli per le pulizie alberghiere, ospedaliere e nella ristorazione, infine, sono accessoriati e hanno una struttura più complessa per poter trasportare ricariche di sapone, carta igienica, carta asciugamani e altri accessori in bagni e locali di servizio.

Anche lo spazio a disposizione per il deposito del carrello, infine, è una variabile molto importante che influisce sulla scelta: alcuni appalti infatti non dispongono di ampi magazzini e si vedono dunque costretti a ripiegare su un carrello per pulizie compatto che possa essere riposto in spazi ridotti e ambienti ristretti.

Rivolgersi a un fornitore di attrezzature cleaning professionali è il modo più sicuro per trovare il carrello per pulizie più adatto: contatta MAP per sottoporci le tue esigenze, ricevere una consulenza mirata e acquistare i prodotti migliori.

Scopri i nostri carrelli e sistemi di lavaggio

Potrebbe interessarti anche

Guida alla scelta dell’idropulitrice 📖

Hai capito che l’idropulitrice è la macchina giusta per te ma dopo aver aperto internet e dato un’occhiata alle centinaia di modelli presenti sul mercato sei ancora più confuso di prima? Questa guida fa al caso tuo!

Richiedi un preventivo

Richiedi una consulenza gratuita e senza impegno

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di Google.